Non rappresenta un rischio concreto, tuttavia sarebbe da valutare se l’antibiotico è assunto per una copertura (es. intervento) o per altri motivi che determinano una condizione di sofferenza dell’organismo. Nel secondo caso sarebbe opportuno attendere che il corpo sia ristabilito senza sottoporlo ad ulteriore stress. Inoltre una persona che sta assumendo antibiotici ha una situazione di attenzione al rischio fotosensibiltà per alcune categorie come chinoloni, tetracicline e sulfamidic. Deve quindi evitare l’ esposizione a sole o lampade UV durante e 1 settimana dopo trattamento.